#buoneletture: recensione del libro “Gli uccelli” di G. Zullo

Certi giorni sono diversi.
Potrebbero sembrare giorni qualunque.
Ma hanno qualcosa in più.
Non molto.
Solo un dettaglio.
Minuscolo.
[…]

Un dettaglio è un tesoro.
Un vero tesoro.

Non c’è tesoro più grande di un piccolo dettaglio.
Un solo, minuscolo dettaglio può illuminare una giornata.
Un solo, minuscolo dettaglio può cambiare il mondo.

“Gli uccelli” di Germano Zullo e Albertine (Topipittori,2010)

Questo albo illustrato lo amo molto perchè appartiene a quel genere di libro che apre all’immaginazione, non chiude alla fantasia la sua possibilità di rinnovarsi ogni volta un po’ di più…si lascia leggere e rileggere uno, due, cento volte e ad ogni lettura il lettore o lettrice, grande o piccol* che sia potrà aggiungere un altro pezzettino, vederci qualcosa che non aveva visto, aggiungere un dettaglio in più alla sua storia.

É quasi un silent book (non me ne vogliano gli/le espert), le pagine sono riempite da meravigliose illustrazioni e solo alcune hanno frasi a raccontare la sua storia delicatissima. Si presta meravigliosamente ad una lettura condivisa ed è trasversale per età, è un libro compagno di crescita, anno dopo anno si prenderà dallo scaffale e la sua lettura farà volare a livelli di astrazione differenti.

E infine è un albo ispiratore di gioco e dunque anche se in questo momento potrà essere difficile averlo fra le mani, vi invito a fare insieme ai/alle vostr figl* un esercizio di meraviglia: ogni giorno, prima di andare a dormire oppure quando per voi è il momento migliore per incontravi INSIEME, ricercate un minuscolo dettaglio che ha reso quella giornata da ricordare, raccontatevelo, scambiatevi le vostre emozioni, con le parole, con un disegno, con un suono…in questo periodo tutto questo può essere davvero una condivisione preziosa.
Buona continuazione…

Dott.ssa Sarah Meli, psicologa psicoterapeuta e consigliera MIPPE