Alcune maternità sono meno facili di altre.
Per i terreni scoscesi in cui affondano le radici.
Per i climi ostili mentre i semini giacevano, silenziosi e pululanti sotto soglia.
Per i contadini inesperti al fiorire delle prime gemme.
Per le storture sinuose e originali dei giovani arbusti.
Alcune maternità sono più impetuose di altre.
Per la forza tempestosa con cui strappano, senza pietà, tutto quello che c’era prima.
Per il deserto che generano, al primo impetuoso guaito.
Alcune maternità sono devastanti, e lasciano al marinaio inesperto l’asprezza delle onde e il sale secco sul volto.
Alcune maternità sono fatte di tic tac tic tac tic tac, fino alla prossima ora d’aria.
Francesca La Vecchia, psicologa e psicoterapeuta, consigliera MIPPE
