Ti chiamerò papà

Autore: Can Ran
Illustratrice: Ma Daishu
Editore: Rizzoli

Siamo giunti ormai al termine del nostro viaggio alla scoperta degli albi illustrati sul tema della paternità. Parlando di viaggio, non possiamo che concluderlo presentandovi l’albo “Ti chiamerò papà!” che ci presenta proprio il cammino condiviso di un uomo e di un bambino.

In un epoca lontana un uomo e un bambino sono in cammino da chissà quanto. Si incontrano a metà strada, non sanno nulla l’uno dell’altro, ma decidono di diventare compagni di viaggio.

Lungo il loro tragitto i due raccolgono ricchezze che conserveranno nel loro zaino: alcune sono concrete, come lampadine, pezzi di vetro e soldi, altre sono invece tesori che non riempiono concretamente lo zaino bensì il cuore del bambino.

Aprendo il suo zaino troviamo infatti parole e discorsi che l’uomo gli aveva rivolto e che lo avevano aiutato a crescere, a sentirsi più sicuro e ad affrontare il viaggio.

“Tutte le cose hanno un nome, solo tu non ce l’hai. Certe volte ti chiamo “Ehi!” e tu mi chiami “Bambino”. Ma vorrei tanto trovarti il nome giusto… Ti chiamerò papà”

Questo libro ci insegna così che, alcune volte, i tesori più belli non sono quelli che concretamente ti riempiono lo zaino bensì quelli che conservi dentro il tuo cuore.

È proprio questo quello che succede all’interno della relazione padre-figlio: il papà non è solo colui che vede nascere il figlio ma colui che, incontrandolo lungo il cammino della vita, è capace di prendergli la mano e fargli capire che non è solo.

Buona lettura!